Proprietà intellettuale: apertura bando Marchi+ 2022
La registrazione di un marchio di impresa assicura, a chi lo detiene, il diritto all’identità. Questo diritto all’identità consiste in un riconoscimento qualificato nei confronti del pubblico che si estrinseca in un determinato nome commerciale, oggetto del marchio, che può riguardare sia la denominazione di un’impresa sia un prodotto o un servizio, in modo tale che questi siano riconoscibili e distinguibili rispetto a quanto già presente e offerto sul mercato da altre imprese.
Le spese di registrazione variano a seconda dell’area geografica in cui viene richiesta la tutela del marchio: nel territorio italiano, all’interno di tutti gli Stati che compongono l’Unione Europea o presso singoli Stati, a prescindere che si trovino o meno all’interno dell’Unione Europea. Attraverso il procedimento di registrazione, previo pagamento delle relative tasse, l’impresa ha la possibilità di ottenere una tutela specifica e stringente da parte delle autorità preposte nei Paesi presso i quali è stata richiesta la tutela.
Lo Studio Legale Pasi offre assistenza per quanto concerne il procedimento di registrazione del marchio ma, soprattutto, altresì nelle eventuali fasi successive quali eventuali opposizioni di terzi. La nostra consulenza tuttavia non si esaurisce con le fasi direttamente dipendenti dalla registrazione.
Si segnala, infatti, l’imminente apertura di un bando sovvenzionato dalla Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale – Ufficio Italiano UIBM del Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Unioncamere. A partire dal 25.10.2022 sarà possibile accedere ad un fondo che ammonta ad Euro 2.000.000,00 sino ad esaurimento per due particolari categorie.
Nella prima categoria è indispensabile il deposito della domanda di registrazione presso l’EUIPO, la registrazione del marchio europeo entro il 1.06.2019 e il pagamento delle relative tasse. Per tale tipologia di marchio è previsto un rimborso pari all’80% delle spese ammissibili e sostenute, per un importo complessivo massimo di Euro 6.000,00; in esso sono comprese le tasse di deposito, la progettazione della rappresentazione del marchio, l’assistenza legale e la ricerca di anteriorità.
Nella seconda categoria, invece, è possibile accedervi se si è depositata domanda di registrazione presso OMPI, di un marchio già registrato, o per il quale è stata depositata la domanda di registrazione, presso l’UIBM o presso l’EUIPO, oltre al pagamento delle relative tasse di registrazione. Inoltre, anche se si è proceduto con il deposito della domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI, oltre al pagamento delle relative tasse di registrazione. In tale categoria, è previsto un rimborso pari al 90% delle spese ammissibili e sostenute, per un importo massimo di Euro 9.000,00. Come per la categoria suddetta, sono ammesse le spese sostenute per le tasse di deposito, la progettazione della rappresentazione del marchio, l’assistenza legale e la ricerca di anteriorità.
Da ultimo si segnala che ciascuna impresa può richiedere l’agevolazione per molteplici marchi e che, pertanto, si possa presentare più di una richiesta di agevolazione, per entrambe le tipologie attualmente previste, fino a un massimo di Euro 25.000,00 per richiedente.
Dato che i fondi stanziati sono ad esaurimento è importante procedere il prima possibile a compilare la domanda, allegando correttamente tutta la documentazione richiesta. In tal caso suggeriamo di rivolgerVi per tempo a dei professionisti, come lo Studio Legale Pasi, che operano quotidianamente nel settore della proprietà intellettuale, al fine di essere coadiuvati nell’aggiudicazione di tale interessante agevolazione economica.